Il Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Verona, condividendo integralmente i contenuti del comunicato del CNF del 2.10.2022, condanna con forza la violazione dei diritti fondamentali della persona che si sta perpetrando in Iran soprattutto a danno delle donne.
Del tutto inaccettabili risultano gli arresti effettuati per asseriti “motivi morali” ovvero in conseguenza dell’adesione alle proteste che si stanno moltiplicando sul territorio o ancora quelli eseguiti senza alcuna giustificazione. Del pari inaccettabile è la commissione nei confronti delle detenute e dei detenuti di atti di violenza inaudita, privandoli della possibilità di qualsiasi contatto con l’esterno oltre che dell’esercizio del diritto alla difesa.
Non possiamo assistere inermi ad azioni di profonda ingiustizia e di grave repressione del diritto di libertà e del principio di uguaglianza che si sta compiendo in Iran, sotto gli occhi di tutti noi.
Non possiamo restare in silenzio di fronte ad immagini di condotte poste in essere senza alcun rispetto della persona e della vita umana, prima ancora che delle norme di diritto internazionale.
E’ quindi doveroso mantenere viva l’attenzione su questi fatti, facendo sentire anche la nostra voce e la nostra vicinanza a tutte e tutti coloro che, lottando, stanno rischiando quotidianamente la propria vita in nome dei propri ideali, dei diritti della persona e della libertà, consapevoli che solo con l’azione si genera il cambiamento.
Una semplice ma significativa iniziativa è quella promossa dal Comitato Pari Opportunità presso il Consiglio Direttivo della Corte Suprema di Cassazione (vedasi allegato) per il giorno 6 ottobre 2022, giornata di solidarietà alle donne iraniane, alla quale questo Comitato, e confidiamo tutte e tutti Voi, aderirà.
Il Comitato Pari Opportunità
La Presidente
Avv.ta Elisa Montresor
